I documenti della Newsletter migranti
richiesta unitaria informazioni interventi Cas Mattei
Piattaforma Protocollo immigrazione (2)-1
Lettera Piattaforma Unitaria Immigrazione
Modulo_di_candidatura_Startup (2)
Prot. 116 del 5.01.2022 – Circolare firmata DF 2021
circolare_sui_indicazioni_operative_17.11.2020
circolare_sospensione_termini_procedimenti_amministrativi_prot.3511
circolare Ministero Dipartimento Pubblica Sicurezza 21 marzo 2020
Circ. prot. nr. 2399 del 24.07.2020
immigrati e situazioni abitative a Bologna
SentenzaFerraraAntidisciminazione
conversione in legge del Cura Italia
circolare Ministero Dipartimento Pubblica Sicurezza 21 marzo 2020 circolare_sospensione_termini_procedimenti_amministrativi_prot.3511
Dossier Immigrazione e covid – 19 finale
Emergenza Coronavirus Chiusura Uff. Immigrazione Questura (1)
NotaInca dal decreto Cura Italia
NotaProrogheAmministrativeImmigrazione
Il CIE di Bologna
Senza questo CIE Bologna sarebbe una città migliore
La Cgil dell’Emilia Romagna, la Cgil, la Fp Cgil e il Silp Cgil di Bologna dicono al Prefetto di Bologna:
se queste sono le condizioni di vita e di lavoro al CIE di Bologna,allora il Cie deve essere chiuso.
La Cgil dell’Emilia Romagna e di Bologna la Fp Cgil di Bologna, il Silp Cgil di Bologna
constatato che :
1. le condizioni di vita all’interno del Cie, come appaiono dalla visita delle parlamentari avvenuta la settimana scorsa, non sono rispettose della dignità umana a partire dalla situazione in cui versa lo stabile di Via Mattei dal punto di vista sanitario, per servizi igienici, clima interno, strumenti e forniture per gli ospiti costretti a vivere al limite dell’indigenza;
2. ad oggi il Consorzio Oasi deve ancora retribuire la mensilità di dicembre 2012 ai lavoratori assunti dall’1 novembre 2012;
3. i lavoratori devono ancora percepire il saldo delle retribuzioni di ottobre, novembre, e tredicesime dalla Confraternita della Misericordia di Modena, soggetto gestore uscente, le retribuzioni di dicembre 2012 e il rateo della tredicesima dal Consorzio Oasi e sono costretti ad affidarsi alla via legale per ottenere la garanzia del pagamento;
per tutte queste ragioni
la Cgil dell’Emilia Romagna e di Bologna, la Fp Cgil di Bologna, il Silp Cgil di Bologna chiedono che si metta la parola fine al Cie di Bologna la cui situazione appare, giorno dopo giorno, sempre più degradata.
Chiedono alla Prefettura di Bologna come intenda agire di fronte al mancato rispetto della dignità umana all’interno del Cie di Bologna e condizioni di lavoro nelle quali sia rispettata la garanzia di una retribuzione regolare ed assicurati i livelli basilari di sicurezza per gli operatori preposti alla vigilanza e chiamati quotidianamente ad intervenire in un clima di tensione elevatissima.
Chiedono al Ministro dell’Interno Cancellieri, che ha saputo bene amministrare la Città in un periodo particolarmente difficile, con doti di sensibilità e di ascolto riconosciute dalla cittadinanza, di intervenire per una valutazione approfondita della situazione.
La Cgil dell’Emilia Romagna e di Bologna la Fp Cgil di Bologna, il Silp Cgil di Bologna ritengono che Bologna senza questo Cie sarebbe una città migliore.
Bologna 25/01/2013
Qui il testo della dichiarazione del 25 gennaio 2013 (71.99 KB)
2012 – 30 maggio – Comunicato FP e Centro Lav. Stranieri su appalti(62.24 KB)
2012 – 23 aprile – Presidio LasciateCIEntrare (36.37 KB)
2012 – 20 marzo – Appello LasciateCIEntrare (60.26 KB)
2012 – 20 marzo – Bologna senza CIE (32.1 KB)
L’Italia sono anch’io – Campagna per i diritti di cittadinanza
2011 – 16 dicembre – Bologna: L’Italia (del futuro) sono anch’io (389.42 KB)
2011 -26 luglio – Comunicato Costituzione Comitato bolognese (61.08 KB)