Officine Maccaferri e Seci: c’è l’offerta del fondo Carlyle
Abbiamo appreso stamattina, 28 settembre 2020, dell’offerta del fondo Carlyle per acquisire il
100% di Officine Maccaferri e del salvataggio anche di Seci. Tale offerta
viene definita solida, efficace, immediata e non negoziabile.
Noi della Fiom da più di un anno ci siamo mobilitati e seguiamo con estrema
preoccupazione le vicende del gruppo bolognese e le macerie che ha lasciato
sul territorio in termini industriali.
Centinaia di lavoratrici/lavoratori sono costretti a vivere da mesi con
ammortizzatori sociali e con lo spettro di perdere il posto di lavoro.
Oltre a Officine Maccaferri e Seci, tutte le divisioni della Samp (circa 300
addetti) sono oggi senza un futuro certo.
Noi pensiamo che a questo punto sia arrivato il momento della responsabilità
per tutti, che ognuno si debba assumere le proprie responsabilità nel trovare
a breve una soluzione, anche perchè già troppi danni sono stati fatti ai
lavoratori e alle loro famiglie.
Bologna, 28 settembre 2020
Fiom-Cgil Bologna