Da domani, 27 settembre 2018, sarà di nuovo lotta per le lavoratrici ed i lavoratori in appalto negli hotel Una Fiera, Unaway San Lazzaro e Una Bologna. Si tratta di una quarantina di dipendenti di AS, che lavorano in appalto per le strutture alberghiere del gruppo Una occupandosi di riassetto e pulizia camere, e di servizi di facchinaggio. Le lavoratrici ed i lavoratori in questione continuano a ricevere gli stipendi in ritardo o rateizzati, per questo la Filcams-Cgil di Bologna ha riaperto lo stato d’agitazione.

E’ una situazione ormai insostenibile per i lavoratori e le lavoratrici, non solo a causa dei continui ritardi nei pagamenti, ma anche a seguito di cambi societari recenti che risultano poco chiari e contribuiscono ad accentuare il clima di incertezza sul futuro lavorativo dei dipendenti.

Anche il committente ha contribuito ad aggravare questo clima di incertezza. Il gruppo alberghiero Una ha infatti sospeso il pagamento dell’ultima rata per il lavoro in appalto nei confronti di AS, probabilmente al fine di ridiscutere le condizioni. Questo però ha prodotto, a cascata, un blocco dei pagamenti: e a subire maggiormente il danno sono come sempre lavoratori e le lavoratrici che già recepiscono stipendi mediobassi.

Si tratta di una pratica purtroppo generalizzata nel mondo degli appalti delle strutture alberghiere, che provoca forti disagi e difficoltà a lavoratori che hanno scadenze da rispettare. Per queste ragioni, lavoratrici e lavoratori in assemblea hanno dato mandato alla Filcams-Cgil di Bologna di dichiarare lo sciopero per la giornata di domani, 27 settembre 2018, per l’intero turno di servizio.

Bologna, 26 settembre 2018

Filcams-Cgil Bologna

Anna Maria Russo