Ingaggio al Borgo Panigale la posizione di Cgil, Fiom e Anpi

La CGIL di Bologna, la FIOM- CGIL di Bologna e ANPI di Bologna condannano fermamente la scelta della squadra calcio di “Borgo Panigale” di aver ingaggiato nelle proprie file chi è colpevole di atti ingiuriosi alla memoria di persone che hanno combattuto PER LA LIBERTA’ contro ideali fascisti, anche al prezzo della propria vita.
Il gesto inequivocabile, gravissimo ostentato da Eugenio Luppi a Marzabotto, e non a caso a Marzabotto, ha un significato forte di riaffermazione di ideologie passate ma purtroppo sempre più rievocate in molti ambiti della nostra società.
Lo sport è da sempre luogo di aggregazione ludica e pulita, accettazione delle regole, del rispetto delle persone e non di oltraggi alla democrazia e al vivere civile.
Giustamente ha fatto la squadra Futa 65 a sospendere chi si è approfittato della sua posizione pubblica, per trasmettere un messaggio fascista. Anche il “Borgo Panigale” dovrebbe fare altrettanto, come tutte le squadre di Bologna, città Medaglia d’oro al valore civile e Partigiana.

CITTADINE E CITTADINI
PRESIDIAMO tutti la partita di domenica 10 dicembre 2017 che si terrà al campo di Borgo Panigale, ore 14,30 – Via Bottonelli – e CONDANNIAMO la Presidenza della squadra del “Borgo Panigale”, che vergognosamente dichiara “ci dovevamo rafforzare” e l’inqualificabile Luppi, nonché la Lega Nazionale Dilettantistica per non avere ancora preso provvedimenti, compresa la radiazione.