Stop alla Minarelli e presidio in Regione, nuovo appuntamento il 29
Si è conclusa nel pomeriggio di oggi, lunedì 27 novembre, una giornata di lotta e di trattativa nell’ambito della vertenza della Motori Minarelli (gruppo Yamaha). La giornata è iniziata alle prime ore del mattino con i presidi ai cancelli dello stabilimento di Lippo di Calderara. I lavoratori e le lavoratrici hanno aderito massicciamente allo sciopero dell’intera giornata indetto dalla Fiom e dalla Fim di Bologna e dall’RSU. Ai cancelli erano presenti in solidarietà anche delegati e delegate delle più importanti aziende metalmeccaniche di Bologna, a testimoniare la vicinanza di tutti i metalmeccanici ai lavoratori della Motori Minarelli.
Alle 10:00 i lavoratori si sono trasferiti sotto i palazzi della Regione Emilia Romagna, in via Aldo Moro, dove si è svolta la trattativa con l’Azienda affrontando tutti i temi aperti.
La discussione sconta però una posizione aziendale di chiusura e una sorta di “partito del non accordo” che vediamo prendere forza nella delegazione aziendale.
Noi proveremo fino all’ultimo a percorrere il sentiero stretto che porta ad un accordo, ma deve essere chiaro che di fronte a comportamenti incomprensibili da parte dell’Azienda e a chiusure inaccettabili sarà risposto con tutti i mezzi disponibili.
La trattativa è aggiornata al giorno 29 novembre al pomeriggio presso Unindustria Bologna ed è già prevista un’assemblea sindacale in fabbrica, con tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici, il giorno successivo 30 novembre.
Fiom-Cgil Bologna RSU Fim-Cisl AMB