I sindacati hanno formalizzato l’indizione dello sciopero per il personale di tutte le attivita’ dell’aeroporto Marconi di Bologna: il 5 luglio 2017 sarà stop di quattro ore, dalle 13 alle 17. La comunicazione porta la firma di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl e specifica che questa è solo una “prima azione di sciopero dei lavoratori delle aziende del sito aeroportuale”. Dunque altre potranno seguirne. Intanto oggi, 23 giugno 2017, i lavoratori di AlpinaService si sono riuniti in presidio al Marconi.
Allo sciopero si arriva per il caos appalti tra le societa’ Alpina e Gh che mette a rischio 50 posti di lavoro. Sono quelli degli addetti al carico-scarico bagagli e alla pulizia degli aerei. Nel 2015 Gh ha affidato l’appalto ad Alpina fino al prossimo 1 luglio. Ma Alpina il 4 aprile scorso ha aperto una procedura di licenziamento per il personale che dunque fra qualche giorno rischia di restare ‘a piedi’ perchè non si trova l’accordo per il passaggio degli addetti a Gh. Negli ultimi giorni la situazione poi si è intricata. E’ emerso che Gh sarebbe disponibile ad assumere solo 25 addetti chiedendo però a quelli che lavorano in Alpina di licenziarsi prima e volontariamente (solo che in Alpina ci lavorano 70 persone e non capisce bene chi potrebbe passare a Gh); è emerso anche che Gh potrebbe assorbire tutti i 50 lavoratori ma con un regione orario di quattro ore ciascuno; solo che sul punto la discussione non decolla perchè, accusa il sindacato, Alpina non fornisce le tabelle che spiegano chi opera sull’appalto e cosa fa.