CGIL CISL e UIL Bologna invitano a partecipare alla manifestazione Bologna Accoglie di sabato 27

CGIL, CISL e UIL di Bologna, condividendo i contenuti dell’appello riportato sotto di numerose associazioni a partire da Arci, Libera, Anpi, Emergency e tante altre, invitano lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, cittadini tutti a partecipare alla manifestazione “Bologna Accoglie” prevista per il prossimo sabato 27.

CGIL CISL UIL
Bologna

Sabato 27 maggio dalle ore 14,30 in piazza 20 Settembre ci sarà la manifestazione “Bologna Accoglie” convocata da una serie di realtà impegnate nell’accoglienza di persone migranti. Queste realtà stanno lanciando un messaggio a singoli cittadini, persone bolognesi e immigrate, volontari, Istituzioni, realtà sociali e culturali anche molto diverse tra loro per provenienza, identità, esperienze e forse anche opinioni, ma questa volta tutte accomunate da un unico obiettivo: dire alla città che

“NESSUNA PERSONA E’ ILLEGALE”

Una manifestazione che esprima un pensiero e una cultura, prima ancora che un atteggiamento politico; come è successo sabato scorso a Milano, come è successo poco tempo fa a Barcellona, dove centinaia di migliaia di persone hanno voluto dire alle loro città  che credono davvero nell’ accoglienza come fondamento dell’umanità di ognuno di noi, come possibilità di futuro, come integrazione che crea anche sicurezza, come percorso di conoscenza delle storie e dei problemi delle persone, come cammino pedagogico verso  comunità capaci di ricostruire dei valori.

Una manifestazione che dichiari la propria vicinanza ed il proprio sostegno alle organizzazioni umanitarie che salvano vite nel Mediterraneo e che rifiuti la criminalizzazione della solidarietà, che rivendichi con forza il diritto e la libertà di migrare e di non morire di fame, di guerra e in mare.

Una manifestazione, infine, che chieda con forza al Parlamento di abrogare la Legge Bossi – Fini e di approvare la riforma sulla cittadinanza; al governo di modificare radicalmente l’impianto delle politiche sull’immigrazione perché così come sono state di recente proposte attraverso le leggi Orlando – Minniti rappresentano un pericoloso passo indietro sul piano dei diritti e della civiltà giuridica.

Come a Barcellona e a Milano, la vera novità questa volta è camminare insieme; Istituzioni, associazioni, parrocchie, centri sociali, ONG, realtà culturali, cittadine e cittadini tutti uniti attorno all’obiettivo più alto, più inclusivo e coinvolgente: restare umani.

Per questo aderiamo alla Rete  ” Nessuna  persona e’ illegale” e facciamo nostri gli obiettivi e la proposta operativa contenuti nella Piattaforma di Milano :
https://facebook.com/notes/nessuna-persona-e’-illegale/nessuna-persona-e’-illegale/374723619589048

Per questa ragione invitiamo tutte le cittadine e i cittadini a scendere in piazza con noi.