Eletta la nuova segreteria della Cgil Camera del lavoro metropolitana di Bologna

Oggi, 24 Gennaio 2017, si è riunita l’Assemblea Generale della CGIL di Bologna. Su proposta del Segretario generale Maurizio Lunghi, e alla presenza del Segretario nazionale della CGIL Nino Baseotto e del Segretario generale della CGIL dell’Emilia-Romagna Luigi Giove, l’Assemblea ha valutato ed ha eletto, a scrutinio segreto, la nuova Segreteria della Camera del Lavoro di Bologna.

L’esito del voto, previa consultazione dei componenti dell’Assemblea generale, è il seguente:
121 i votanti, 75 (62%) i favorevoli alla nuova segreteria, 36 (30%) i contrari, 10 gli astenuti (8%).

Otto i componenti. Oltre al Segretario generale Lunghi, tre conferme: Alessio Festi, Sonia Sovilla e Giacomo Stagni. A loro si aggiungono Alberto Ballotti, attuale Segretario generale della FILT-CGIL di Bologna,  Luana Rocchi, proveniente della segreteria  FLAI-CGIL di Bologna, Anna Salfi, già nella Segreteria regionale CGIL,  e Primo Sacchetti della segreteria della FIOM-CGIL di Bologna. I nuovi membri prendono il posto di Nadia Tolomelli, Magda Babini, Vito Rorro e Dante Colombetti, che hanno raggiunto l’età pensionabile.

Sul voto dell’Assemblea, il Segretario generale della Camera del Lavoro Maurizio Lunghi esprime un giudizio positivo: “Si consolida con questo passaggio il modello sperimentato dopo il Congresso territoriale, che configura un assetto unitario e plurale della Segreteria. Tale assetto è fondamentale per affrontare l’importante e delicata fase che abbiamo di fronte, la campagna referendaria e la proposta sulla Carta dei Diritti Universali del Lavoro. Mai come in questi tempi è necessaria una forte coesione dell’organizzazione, il sentirsi parte di un grande progetto di svolta e di trasformazione per il Paese. La Segreteria confederale rappresenta la sintesi delle diverse sensibilità politico-sindacali presenti nella Camera del Lavoro, pronte a lavorare all’unisono per gli obiettivi nazionali e locali”.

Tra gli obiettivi della nuova Segreteria, sottolinea ancora Lunghi, “il procedere sul terreno dei processi contrattuali nel territorio metropolitano, nel rapporto con le Istituzioni e nel tessuto produttivo. L’obiettivo è puntare a risposte concrete per superare le difficoltà dovute alla crisi e alla trasformazione in atto”. Infine, un ringraziamento “alle compagne e ai compagni che escono dalla precedente segreteria, per l’importante contributo svolto nella difficile fase che abbiamo vissuto. Con loro  si sono determinate le condizioni per sperimentare un modello unjtario  di direzione,  per niente scontato in partenza”.