Mercoledì nuovo sciopero igiene pubblica e privata
Continua la mobilitazione avviata con lo sciopero del 30 maggio per il rinnovo del contratto nazionale dei servizi ambientali, scaduto da più di 28 mesi. E domani, mercoledì 15 giugno 2016, sarà di nuovo sciopero.
Nonostante l’interessamento del presidente dell’Associazione dei Comuni, Piero Fassino, che ha generato un incontro tra le parti lo scorso 9 giugno, sensibilizzandole sugli inevitabili disagi ai cittadini, scarsi sono stati i risultati. E’ chiaro da tempo il tentativo di far sparire questi contratti nazionali, per continuare con l’incessante dumping contrattuale che si è verificato negli ultimi anni. Un “divide et impera” che ha frantumato il comparto e prodotto servizi dove oramai ogni contratto è lecito, dove ogni appalto rischia di tradursi in macelleria sociale, dove sono peggiorate pesantemente le condizioni di lavoro e la sicurezza.
Il tutto senza contare le ripercussioni negative sulla qualità dei servizi ai cittadini, e l’introduzione di alterazioni delle regole di mercato che a tutto portano tranne che al risparmio.
Per questo stimoliamo di nuovo l’ANCI e tutte le Autorità preposte, ad intercedere per prevenire ulteriori disservizi ed a farsi carico del fatto che la responsabilità di una corretta e salubre gestione ambientale, coniugata ad un controllo del territorio e della legalità, ed alla tutela dei lavoratori/cittadini, non può prescindere dall’applicazione del contratto di lavoro.
Insieme ai lavoratori che hanno applicato il nostro contratto, invitiamo anche quelli che fanno gli stessi servizi con contratti diversi ed i Sindaci a partecipare al presidio sotto la sede di chi ha molti dei servizi ambientali affidati sul nostro territorio, la nostra grande Multiutility , che siede in quel tavolo contrattuale.
PRESIDIO A BOLOGNA SOTTO HERA SPA – V.LE BERTI PICHAT BOLOGNA – MERCOLEDI’ 15 GIUGNO 2016 DALLE 9,30 ALLE 11,30